Una Fetta Di Paradiso: febbraio 2013

giovedì 28 febbraio 2013

Torta Ricotta, Limone e Cioccolato Bianco


Ieri ero di riciclo, così all’ultimo momento, prima di gettare una ricotta pensando che fosse scaduta, ho creato questa ricetta prendendo un po’ qui e un po’ lì da ricordi di altre ricette.
Così ho creato questo dolce:


Ingredienti:

250 gr ricotta vaccina
150 gr zucchero semolato
1 uovo
250 gr farina 00 Molino Chiavazza
1 bustina di lievito
40 ml succo limone Lemondor Polenghi
2 cucchiai latte
70 gr scaglie cioccolato bianco

Per Decorare:

q.b. confettura albicocca
q.b. scaglie cioccolato bianco

Procedimento:

in un recipiente con una frusta a mano mescolare la ricotta con lo zucchero, rendendola una crema senza grumi.
Aggiungere l’uovo intero.
Versare, setacciata, la farina con il lievito. Versare il succo di limone e il latte.
Aggiungere le scaglie di cioccolato bianco.
Versare nello stampo 
ed infornare a 170° per 35 minuti.
Far freddare su una griglia,
 sformare e spalmare di confettura, facendo attaccare con delicatezza le scaglie di cioccolato bianco.
Metodo goloso per riciclare la ricotta in scadenza.

Con Questa Ricetta Partecipo Al Contest Di Crema e panna

lunedì 25 febbraio 2013

9 Mesi e Non Sentirseli: Torta Fondente


Oggi il mio blog compie 9 mesi. Caspita, un bel traguardo!

Mi avete fatto visita in 29.272, ho all’attivo 286 ricette di dolci e qualcosa di salato J, ho 254 folowers, in questi mesi ho partecipato a 13 contest più 5 ancora online, ve ne ho proposti 4, di cui 2 ancora attivi, sono fresca di vittoria di un bel contest, sono in classifica su net.parade da mesi ed ho ottenuto 3 riconoscimenti (blog in classifica – blog d’argento – 10.000 punti ottenuti), mi avete donato un’infinità di premi dimostrandomi il vs affetto e sostegno, ho creato un premio tutto speciale per voi follower che giornalmente mi fate compagnia, collaboro con poche ditte, ma si conosce il detto: ‘poche ma buone’.

Il motivo di questo aggiornamento? Non solo oggi è il 9° meseversario di Una Fetta Di Paradiso, ma da oggi la Fetta è letteralmente libera dal suo vecchio impiego e può occuparsi completamente alla sua passione: creare dolci per allietare i vs palati.

Tra qualche settimana il duro lavoro dell’ultimo anno e mezzo porterà i suoi frutti e quando questo avverrà siate certi che lo condividerò con voi tutti perché è anche grazie a voi se dopo 9 mesi sono qui e più carica che mai, grazie a voi che ho piacere di sperimentare nuove ricette e di crearne delle nuove da condividere con voi tutti, che siete tanti e da tutto il mondo e di questo ne vado fiera: GRAZIE A TUTTI!

Ma come in ogni ricorrenza bisogna festeggiare.

I 9 mesi trascorsi hanno portato tanti cambiamenti e tante soddisfazioni, tante conferme e tante verità, ma soprattutto mi hanno aiutato a credere e ad aver fiducia in me, perché ricordatevi sempre una cosa:

la vera approvazione di ciò che fate la dovete avere da voi stessi.

… ed io approvo le mie scelte soprattutto perché mi hanno portato fino a qui.

AUGURI UNA FETTA DI PARADISO!


Torta Fondente


Ingredienti:

300 gr cioccolato fondente
6 uova
180 gr burro
200 gr zucchero semolato
1 cucchiaio rum
1 bustina vanillina

Per decorare:

zucchero a velo

Procedimento:

Accendere  il forno a 180° e rivestire uno stampo da 26 cm con carta forno.
Fondete il cioccolato e il burro a bagnomaria.
In un recipiente montate 2 uova intere e 4 tuorli con lo zucchero. 
Una volta che il composto è gonfio e bianco, 
unite il rum, la vanillina e il cioccolato fuso.

A parte montate a neve ferma gli albumi ed aggiungeteli delicatamente nel composto delle uova, mescolando dal basso verso l’alto.
Versate il composto nello stampo ed infornate a 180° per 35/40 minuti.
Fate freddare su una griglia prima di spolverizzare di zucchero a velo.

domenica 24 febbraio 2013

Biscotti Al Caramello Con Sorpresa


Sempre dalla stessa rivista (per chi me lo ha chiesto l’editore si chiama GES) di questi biscotti, ho provato anche quest’altro tipo, cambiando un unico ingrediente, nell’originale prevedeva il chicco di caffè bagnato nel cioccolato fondente fuso, siccome a me il caffè non piace, ho inserito all’interno del biscotto una sorpresa J (scusate la qualità delle foto, eseguite con l’Iphone).

Così:

Ingredienti:

200 gr farina 00
100 gr mandorle spellate tritate a farina
75 gr zucchero semolato
1 pizzico di sale
3 cucchiai di salsa al caramello
1 uovo
100 gr di burro
Elemento sorpresa:
q.b. Nocciole ricoperte di cioccolato fondente

Procedimento:

Mescolare la farina, le mandorle, il burro, l’uovo, lo zucchero e il sale con il caramello in un recipiente.
Creare delle palline 
ed inserire al loro interno una nocciola ricoperta di cioccolato, 
chiudendo il biscotto su di sé.
Infornare a 160° per 20/25 minuti.
Far freddare su una griglia.

Con Questa Ricetta Partecipo Al Contest Di Crema e panna




martedì 19 febbraio 2013

Barchette Al Papavero e Mandorle


Quest’oggi sono di fretta (che novità J ) ma volevo mostrarvi questa ricetta tratta da una rivista che si chiama “Guida Dolci” e che per il prezzo irrisorio non ci scommettereste un nichelino, invece è una rivista che nel suo . 1,00 di valore sprigiona assuefazione, giuro! Ho praticamente provato ricette su ricette di questa rivist-ina e tutte sono risultate perfette, vi consiglio di acquistarla!

Questa che ho io è del 2000….caspita di 13 anni fa!

Comunque la ricetta mi sembrava simpatica e poi i biscotti sono una delle mie passioni. Inoltre essendo a dieta (finalmente mi son decisa) tutti e 23 andranno in regalo a mia cugina Francesca che sicuramente apprezzerà J .


Ingredienti:

200 gr farina 00
75 gr zucchero semolato
1 pizzico di sale
1 uovo
100 gr burro freddo
70 gr semi di papavero (io 30 gr)
50 gr mandorle spellate (io 25 gr)
4 cucchiai salsa a caramello
q.b. burro

Procedimento:

In un recipiente unire la farina, lo zucchero e il sale, il burro, i semi di papavero con l’uovo.
Nel frattempo unite in una tazza la salsa a caramello con le mandorle.
Con il composto 
formare con le mani delle palline grandi poco meno di una noce, 
intagliatele ed inserite al centro una mandorla.
Infornate a 160° forno ventilato per 10/12 minuti.
Sfornare e far freddare su una griglia prima però spennellate con un pochino di burro fuso.
Un unione perfetta! 
La mia confezione regalo:

Con Questa Ricetta Partecipo Al Contest Di Crema e Panna



giovedì 14 febbraio 2013

Torta Mosaico Di Cuori


Lo ammetto, oggi proprio non avevo voglia di festeggiare il mio onomastico e chi mi segue su Facebook forse ne percepisce il motivo.

Però nel mio malessere mi sono detta che è pur sempre il mio onomastico ed è per questo che ho creato la torta per festeggiare sì, ma solo me stessa!

Così con la crema dessert creata nel mattino ho farcito un pan di spagna (creato con farina 00 Molino Chiavazza) da 10 uova e con l’aiuto della pasta di zucchero e della mia fantasia ho creato questa torta, che dedico a tutti coloro che si chiamano Valentina e Valentino e a coloro che ancora credono nell’amore.

Perché un mosaico? Perché ci sono la bellezza di 393 cuoricini ad incorniciare la torta.

Il top della torta è un’allegra coppia di maialini (little pigs) in procinto di sposarsi … ne saranno davvero convinti?! Mah! Con Questa 







Con Questa Ricetta Partecipo Al Contest Di Molino Chiavazza


Dessert Con Torrone Bianco


Ingredienti:
250 gr mascarpone
200 ml crema di formaggio
200 ml panna montata
90 ml latte concentrato zuccherato
100 gr torroncini bianchi
q.b. savoiardi
sciroppo al liquore d’arancia

Procedimento:
Tritare in un mixer i torroncini.

Mescolare il mascarpone con la crema di formaggio e il latte concentrato.

Aggiungere la panna montata.
Rendere il composto in crema.
Fare uno strato di savoiardi bagnati con lo sciroppo.
Uno strato di crema al mascarpone, uno di torroncini tritati, e un altro di mascarpone.
Ricoprire con la panna montata e decorare con torroncini tritati.



Torta Tiramisù


Domenica a pranzo ospiti speciali nella nostra casa:
mia cognata (sorella di mio marito), suo marito e i miei due nipotini.
Una domenica per uno così tutti son tutti felici!
Per questo pranzo ho fatto scegliere il dolce a mia cognata, lei ha optato per questa torta.

<< Mia cognata ha un anno più di me ed è la sorella gemella di mio marito. Lei è stata la persona che ci ha fatto incontrare di nuovo dopo 10 anni ed è anche grazie a lei se ci siamo rivisti, rifrequentati e poi fidanzati e sposati, credo che senza il suo aiuto provvidenziale non sarei qui con mio marito ora.
La nostra storia (quella mia e di mio marito) è già speciale di suo, io la tengo stretta stretta nel mio cuore perché grazie a lei credo nel destino.
Quando ero una bimbetta di 4 anni andai al matrimonio di mio zio materno. Lui si sposava con una ragazzetta di qualche anno più giovane di lui, in effetti del loro matrimonio ho ricordi sfumati, avevo pur sempre 4 anni, però ricordo cosa mia madre mi fece indossare (un abitino bianco a fiori rossi con una cintola rossa in vita stile impero) e ricordo che giocavo con un bimbetto, mio coetaneo, a scendere e salire i gradini con il popò J .
Questo ricordo ce l’ho dentro da ben 32 anni.
Da quel momento credo che non ci siamo più lasciati.
Il bimbo era il cugino di 2^ grado della mia zia acquisita ed aveva 5 anni, aveva un fratello più grande e una sorella gemella (l’altro fratello doveva ancora nascere).
Trascorremmo anni interi a scriverci letterine d’amore con cuori trafitti da frecce, telefonate mute, ed incontri fugaci a casa di mia nonna, dove i miei zii abitavano.
Seppur vicini restavamo lontani, mia nonna mi diceva sempre che ci ‘’facevamo le distanze’’ !
Così trascorsero 7 anni.
Poi, come succede in tutte le storie d’amore, il destino ci separò, in realtà nel nostro caso fu l’adolescenza. Ci allontanammo così, all’improvviso, senza ne arte ne parte.
Ognuno per la sua strada. Finché un giorno del febbraio del 1997 incontrai alla fermata del bus sua sorella gemella. Dopo innumerevoli ‘feste’ mi invitò a casa sua, si era trasferita in provincia e sua madre sarebbe stata molto felice di rivedermi.
Allora dissi di sì e nel mio animo speravo di poter incontrare di nuovo lui.
La settimana successiva andai e lo vidi: fu amore a prima vista per entrambi. Ecco, il destino, in questo caso sua sorella, ci aveva fatto incontrare di nuovo e di nuovo ci eravamo fulminati.
Da lì a poco tornammo ad uscire insieme e nel giro di un mese ci fidanzammo.
Alti e bassi, come tutte le coppie, li abbiamo avuti anche noi.
All’inizio del nostro rapporto non mancavano mai le gite e le uscite con mia cognata e il suo fidanzato-marito, ci divertivamo un mondo tutti e quattro.
Dopo qualche anno lei si sposò e iniziò il declino. Qualcosa si era rovinato, molto probabilmente la nostra giovane età e qualche malinteso di troppo, sta di fatto che dal 2001 io e lei non ci parlammo per un lungo periodo, e quando riprendemmo, il rapporto si era deteriorato. Nel frattempo io mi sposai con suo fratello e il rapporto con lei era solo di quieto vivere. Ne soffrivo ma restammo in questo limbo per anni, fino al 2012, anno della rinascita, dei chiarimenti e del ravvicinamento.
Vi chiederete il motivo che lega questa storia a questa torta: ebbene mia cognata come suo fratello sono amanti del tiramisù classico, quello che vive nel caffè e se ci scappa anche in qualche goccia di liquore, quel tiramisù che più ti porta su più ti senti su, insomma da che conosco mia cognata ha sempre preparato lei questo dolce, in ogni occasione c’è una teglia di alluminio con questo dolce che fa capolino, e non solo lei lo adora ma lo ama anche mio marito, come ama la lasagna/timballo, e la torta farcita classica alla panna crema pasticcera e crema cioccolato bagna Alchermes e caffè (che sinora non ho mai fatto)>>.
Quando l’ho invitata a pranzo domenica scorsa mi è sembrato carino far scegliere a lei il tipo di dolce da consumare a fine pasto ed indovinate un po’ cosa ha scelto?!

La Mia Torta Tiramisu



 Ingredienti:

1 pan di spagna da 4 uova con farina Chiavazza
500 ml mascarpone
200 ml panna montata
265 ml latte concentrato zuccherato
4/5 cucchiaini caffè solubile
½ tazza acqua calda
100 ml latte scremato
5/6 cioccolatini al caffè
q.b. cacao amaro in polvere

Procedimento:
Mescolare il mascarpone con il latte concentrato zuccherato, 
poi aggiungere la panna montata, mescolando dal basso verso l’alto.
Io ho scelto un ruoto di 22 cm.
Coppatelo sul pan di spagna, mettete uno strato nel ruoto (sul vassoio coperto di carta forno), preparate l’acqua calda con il latte e il caffè solubile, irrorate lo strato di pan di spagna. 
Versate e spatolate la crema di mascarpone, 
aggiungete i cioccolatini al caffè tagliati a metà, 
cospargete di cacao amaro in polvere 
e ponete un altro strato di pan di spagna, bagnato nuovamente di caffè,
 con un ultimo strato di crema al mascarpone.
Ponete in frigorifero a freddare per circa 4 ore (o come nel mio caso un giorno prima di servire).
Circa mezz’ora prima di servire, eliminare il ruoto e decorare la superficie con una mascherina (nel mio caso cuori a raggiera) con cacao amaro in polvere e zucchero a velo. 

Con Questa Ricetta Partecipo Al Contest Di A Casa Con Estro